Comunicato dei sindacati ai lavoratori di EAV srl

Regione Campania: confronto sul Tpl

Regione Campania: confronto sul Tpl

Le organizzazioni sindacali scrivono ai lavoratori Eav le osservazioni sollevate all'amministratore unico volte a difendere i livelli occupazionali e salariali dei lavoratori, nonché a favorire il rilancio dell’azienda e migliorare la quantità e qualità dei servizi offerti all’utenza

Napoli – Nei giorni scorsi si è tenuto un incontro relativo alla delibera della Giunta Regionale e il conseguente atto formale dell’EAV, che ha portato alla fusione per incorporazione di CIRCUMVESUVIANA, SEPSA e METROCAMPANIA in EAV s.r.l. Le organizzazioni sindacali hanno diramato un comunicato informativo destinato ai lavoratori EAV.   "L’Amministratore Unico, Prof. Polese, ci ha illustrato – si legge nel comunicato diramato agli organi di stampa – il percorso intrapreso, in particolare:    1. La fusione per incorporazione avvenuta in data 28.12.2012 ha avuto un’accelerazione anche per volontà del “Commissario ad acta”, nominato dal Governo nazionale (decreto Monti – art.16) per la preparazione del piano di risanamento. Tale piano è in fase di ultimazione e dovrà essere approvato dal Ministero del Tesoro;   2. nella prossima seduta la Giunta Regionale approverà i provvedimenti relativi alle nomine del Consiglio di Amministrazione e dell’organigramma dei dirigenti dell’EAV s.r.l.;   3. successivamente alle nomine sarà predisposta una nuova struttura aziendale gestionale ed organizzativa, che dovrà prevedere due distinti organigrammi per una successiva separazione societaria tra Rete e Trasporto;   4. gli attuali contratti di servizio in essere hanno scadenza 31 marzo 2013, per il loro rinnovo sono stati richiesti alla Regione degli adeguamenti economici. "   Le organizzazioni sindacali hanno espresso delle osservazioni ed avanzato delle richieste, in particolare: la necessità di avere un incontro con il Commissario per una conoscenza dei conti economici debitori ed il relativo piano di risanamento; la separazione societaria tra Rete e Trasporto, a giudizio del sindacato non è positiva, in quanto indebolirebbe l’intero Gruppo EAV e creerebbe una forte incertezza sul futuro dei lavoratori; viene richiesta la presentazione di un piano industriale da parte del Gruppo per un rilancio dell’azienda, a partire dalle manutenzioni e dagli investimenti tecnologici e di materiale rotabile; si auspicano interventi urgenti per il miglioramento della rete di vendita dei titoli di viaggio (anche aziendali) e per una seria lotta all’ evasione; va preso in considerazione il contenimento dei costi generali e l’utilizzo al meglio delle professionalità interne all’azienda per le attività da internalizzare.   Al termine del confronto l’Amministratore Unico dell’EAV si è reso disponibile per un incontro aperto al Commissario ad acta sul piano di risanamento e ad un confronto preventivo con le organizzazioni sindacali sulle questioni organizzative e logistiche.   In riferimento alla distinzione di due società (Rete e Trasporto) l’Amministratore ha affermato che questa è una scelta politica e che al momento il Gruppo opererà una distinzione gestionale e degli organigrammi, in attesa del completamento della procedura.     Nel corso dei prossimi incontri, sia in sede EAV, che in sede Istituzionale, le organizzazioni sindacali e l'Amministratore unico discuteranno sulle problematiche e proposte avanzate dal sindacato, a difesa dei livelli occupazionali e salariali dei lavoratori, nonché a favorire il rilancio dell’azienda e migliorare la quantità e qualità dei servizi offerti all’utenza.

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