Berlino – I produttori di mezzi di trasporto affiancano con sempre maggiore frequenza unità motrici elettriche al tradizionale motore termico, contribuendo a un generale contenimento dei consumi di carburante e delle emissioni inquinanti.   Dopo il vasto utilizzo di motorizzazioni ibride su auto e autobus, in Germania è partita la prima sperimentazione su un treno.   I convogli ferroviari tedeschi, fino ad oggi alimentati a gasolio, saranno convertiti a tecnologia ibrida, senza ricorrere all’acquisto di nuovi locomotori.   La locomotiva Siemens Desiro Classic VT 642 è dotata di due motori diesel da 275 kilowatt, in cui sono state inserite due centraline ibride da 315 kilowatt ciascuna.   Analogamente alla quasi totalità dei motori ibridi, le batterie saranno rigenerate dalla potenza frenante durante le fermate; anche l’energia in eccesso prodotta dalla combustione del gasolio potrà essere accumulata dalle batterie agli ioni di litio e utilizzata per l’avviamento della locomotiva.    Il primo motopropulsore ibrido tedesco trasporterà i passeggeri tra Aschaffenburg e Miltenberg, a sud est di Francoforte. Il percorso avrà 14 fermate che collegheranno 37 km.