Con l'acquisto Avis punta sul mercato del car-sharing. Il mercato americano del car-sharing vale circa 400 milioni di dollari ed è in forte crescita nelle maggiori città del mondo, ''Riteniamo che il car sharing sia complementare al tradizionale noleggio di auto'', afferma l'amministratore delegato di Avis Ronald Nelson
New York – Avis, una delle più grandi corporation del noleggio automobilistico mondiale, entra nel mercato del car-sharing acquistando Zipcar con 500 milioni di dollari. Zipcar è la rete di car sharing leader a livello mondiale, fondata nel 2000, offre oggi oltre 11.000 veicoli tra Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Spagna e Austria. Le auto si possono prenotare in qualsiasi momento anche con un anno di anticipo, a fronte di una quota annuale comprensiva di carburante, parcheggio, assicurazione e manutenzione. Oggi Zipcar conta oltre 760.000 iscritti, che in gergo si chiamano Zipsters. Zipcar, opererà come società sussidiaria di Avis, e risparmierà sulle assicurazioni e sull’acquisto di auto, aumentando la disponibilità di vetture, Avis ha già dichiarato di non voler modificare il business case di Zipcar, attraverso il quale la società ha ottenuto un rapido e vasto successo non solo in America. Non è dunque un caso che il colosso dell'autonoleggio Avis abbia deciso di acquisire Zipcar, società in forte espansione nel campo del car-sharing, affiancando dunque al noleggio tradizionale il servizio di Car-Sharing. L'acquisto per circa 500 milioni di dollari, manifesta l'importanza strategica che questo settore sta assumendo sul mercato mondiale. Grafico sulla crescita del mercato Zipcar tratto dall'approfondimento pubblicato nell'articolo dell'International Busines Times