Il ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture avvierà a breve con i sindacati quattro tavoli di confronto sulle emergenze dei settori trasporto pubblico locale, logistica e porti, trasporto aereo e infrastrutture in modo da capire come affrontare i vari problemi
E’ quanto hanno annunciato le organizzazioni sindacali al termine dell’incontro che si è svolto questa mattina tra il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Maurizio Lupi, Cgil, Cisl, Uil e Ugl. Per l’avvio dei tavoli occorrerà aspettare solo la distribuzione delle deleghe fra viceministri e sottosegretari che fanno capo dal Dicastero di Lupi. “Quella di oggi – ha detto Fabrizio Solari, segretario confederale della Cgil – è stata una ricognizione sui problemi, i tanti problemi, del settore trasporti. Abbiamo preso atto che il ministro intende utilizzare tutte le occasioni in attesa che parta lo sviluppo”. Giudizio “assolutamente positivo” dalla Cisl: i segretari confederali Annamaria Furlan e Luigi Sbarra hanno promosso a pieni voti le dichiarazioni programmatiche di Lupi. “Il nostro giudizio è assolutamente positivo e abbiamo condiviso – hanno affermato Annamaria Furlan e Luigi Sbarra (Cisl) – le priorità individuate e la volontà di sbloccare le opere già deliberate e subito cantierabili che valgono 10 miliardi di euro”, ha commentato l’incontro affermando che il Ministero delle infrastrutture e trasporti ha un’importanza fondamentali per “investimenti, occupazione, potere d’acquisto delle famiglie anche alla luce del rinnovo del contratto nazionale di lavoro del trasporto pubblico locale”. “Ci sembra – ha dichiarato Antonio Foccillo, segretario confederale della Uil – che ci sia una disponibilità al confronto ed è stato lo stesso ministro a consultarci prima che si creino delle emergenze”. “Il ministro – ha riferito il segretario Ugl Giovanni Centrella – ha posto sul tavolo tutte le problematiche del trasporto e delle infrastrutture e ha scelto di parlare con noi dei problemi con un metodo che ci piace: piccoli passi ma esigibili”.