“Il confronto con Regioni e Comuni è aperto e serrato e continueremo ad affrontare tutte le problematiche e le molte urgenze con casi di vera e propria emergenza a partire
“Il confronto con Regioni e Comuni è aperto e serrato e continueremo ad affrontare tutte le problematiche e le molte urgenze con casi di vera e propria emergenza a partire dalle condizioni di indebitamento dell'Atac di Roma. Dobbiamo arrivare nel minor tempo possibile a rilanciare un settore che sconta ritardi e impegna 127.000 lavoratori in 1150 aziende locali con una parcellizzazione che è uno dei principali problemi da risolvere. Stiamo lavorando ad un pacchetto di azioni. Alcune buone notizie già sono in Legge di Stabilità che stabilizza il Fondo nazionale trasporti annuale di 4.9 miliardi e dopo anni finanzia con i primi 300 milioni il rinnovo del parco mezzi con l’obiettivo di ridurre l’invecchiamento medio dei 51.400 autobus italiani, di 12 anni contro i 7 anni della zona Ue. C'è l'impegno a riprogrammare i servizi in tutte le Regioni garantendo maggiore efficienza e razionalizzando il sistema". Lo ha detto il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Erasmo D'Angelis che oggi al ministero ha presieduto il tavolo con Anci e le Regioni sul settore del trasporto pubblico locale. Giovedì prossimo con i sindacati al Ministero del Welfare apre il tavolo per il rinnovo del contratto nazionale scaduto ormai da 6 anni