Treni pendolari, Enrico Rossi non molla

Treni pendolari, Enrico Rossi non molla

"Voglio fare questo giro, in incognita, nelle tratte toscane per capire e vedere direttamente pregi e difetti del trasporto regionale per poter sostenere al meglio una pressione su Trenitalia, sul

"Voglio fare questo giro, in incognita, nelle tratte toscane per capire e vedere direttamente pregi e difetti del trasporto regionale per poter sostenere al meglio una pressione su Trenitalia, sul rispetto degli orari, sulla fornitura dei nuovi treni, sugli interventi da realizzare per migliorare il servizio. Fino ad oggi si sono spesi miliardi per l'alta velocità e solo spiccioli per i pendolari: uno squilibrio che deve essere corretto. Questo è l'obiettivo e voglio arrivare fino in fondo."   Ecco alcuni dei post su Facebook di Enrico Rossi, Presidente della Regione Toscana, che si sta muovendo con i treni pendolari per certificarne ritardi e malfunzionamenti:   10/12/13 Stamani sulla Lucca-Firenze è una vera debacle. Oltre all'abbondante ritardo, a bordo del treno, il riscaldamento non funzionava e la toilette era guasta.   "Arrivato a Firenze raffreddato come un ghiacciolo e con oltre 90 minuti di ritardo. Il servizio su questa linea è inaffidabile. Ho informato subito Moretti. Aspetto una risposta e soprattutto gli interventi necessari per migliorare la situazione. Vi terrò informati. Intanto continuerò a viaggiare sui treni dei pendolari."   10/12/13 Stamani sono a Pistoia in attesa del treno per Firenze delle 7.50, annunciato con 20' di ritardo. Quello delle 7.08 è partito alle 7.45, con oltre mezz'ora di ritardo, a causa di problemi al sistema di distanziamento. L'ispettrice mi dice che su questa linea si sono fanno investimenti, poca manutenzione e guasti e ritardi si ripetono quotidianamente. Vi farò sapere quando arrivo a Firenze.. Finalmente è arrivato alla stazione di Pistoia un treno per Firenze. È quello delle che doveva partire alle 7.32 e che parte invece alle 8.50 con 78 minuti di ritardo e con il riscaldamento fuori uso.   4/12/13 Sono alla stazione di Montevarchi. Prenderò il treno per Firenze che parte alle 7.08. Uno dei treni – mi dicono – più critici. Voglio toccare con mano funzionamento e condizioni di viaggio dei nostri pendolari. Vi farò sapereArrivato a Firenze Campo Marte in orario. Treno sovraffollato, anche se, mi dicono, un po' meno del solito. Dalla stazione di Figline solo posti in piedi. Ho incontrato la vicesindaco di Montevarchi Elisa Bertini (anche lei pendolare) e sempre casualmente il portavoce dei pendolari del Valdarno, Maurizio Da Re.   Moretti pensi a far arrivare i treni in orario, si prepari a non bloccare i treni nell’eventualità di nevicate e ci rifornisca nei tempi previsti i nuovi treni che abbiamo contrattualizzato. Negli ultimi anni si è pensato solo all’alta velocità (dove viaggiano decine di migliaia di persone), abbandonando i treni regionali al loro destino (dove viaggiano milioni di pendolari), mentre le Regioni – e la Toscana più di altre – hanno cercato di tappare buchi dei continui tagli del governo e di Trenitalia. Adesso dal governo ci aspettiamo una svolta.      

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