A Parigi i livelli i PM10 sono oltre la soglia massima e l'amministrazione ha deciso come misura di urgenza di rendere gratuiti il trasporto pubblico e i servizi di car sharing e bike sharing in città ai residenti
Durante lo scorso weekend, per via degli elevati livelli di smog, Parigi ha permesso ai cittadini di viaggiare gratis sui mezzi pubblici e di servirsi liberamente del bike-sharing. Dopo alcuni giorni in cui i livelli di PM10 nella capitale francese sono stati registrati oltre la soglia di sicurezza l’amministrazione parigina ha deciso di intervenire drasticamente e oltre che ricorrere alle targhe alterne ha deciso per una soluzione innovativa. Infatti i residenti potranno usufruire gratuitamente per tutto il periodo necessario dell’uso delle biciclette del bike sharing e delle vetture del car sharing ovvero del Vélib e Autolib a iniziare dal 13 marzo. Le iniziative adottate nel weekend non si sono rivelate sufficienti a risolvere il problema, così Parigi ed altre 22 aree circostanti, hanno deciso di compiere passi più decisivi, a partire dalla messa al bando della metà delle auto e delle moto dalle strade. Le auto private e i motocicli con targa pari non potranno circolare il lunedì. Fino a quando la qualità dell'aria non migliorerà, i mezzi con targa dispari rimarranno fermi il martedì, e così via nel corso della settimana. I proprietari di auto e moto potranno circolare a bordo dei mezzi privati a loro disposizione soltanto a giorni alterni. Il divieto non riguarderà le auto elettriche o ibride e nemmeno gli autoveicoli che trasporteranno almeno tre persone. Chi violerà le regole dovrà pagare una multa di 22 euro. L’inquinamento da PM10 o polveri sottili è dimostrato essere la causa di malattie respiratorie e cardiovascolari ed è stato classificato come cancerogeno dall’OMS. La formula gratuita prevede che per le biciclette sia effettivamente senza spesa il ticket da 1 giorno; le autovetture saranno gratuite per la prima ora per tutti gli abbonati. L’amministrazione invita a non usare le auto se non per motivi strettamente necessari tranne che per le vetture elettriche. Nel frattempo saranno diffusi messaggi che invitano all’autodisciplina e applicati maggiori e più stringenti controlli sulle vetture in circolazione. Per tutto il periodo dell’inquinamento si invitano bambini e persone anziane a restare a casa quando non è necessario uscire.