In quest’occasione, i ministri dell’UE hanno ribadito il loro sostegno a una pianificazione sostenibile della mobilità da attuarsi a livello locale e regionale, chiedendo maggiori sforzi e cooperazione per migliorare la mobilità urbana e la qualità della vita nelle città europee.
I ministri si sono trovati d’accordo sul fatto che lo scambio di esperienze e gli insegnamenti tratti dalle migliori pratiche rappresentino il modo migliore di fare progressi; hanno inoltre sottolineato come le esigenze e le condizioni delle diverse aree urbane non siano mai uguali, affermando che non esistono soluzioni universali. Durante il dibattito, sono state evidenziate alcune questioni prioritarie: l’impiego di combustibili a basso tenore di carbonio; mettere al centro delle politiche gli utenti della strada più deboli, come ad esempio i pedoni e i ciclisti; promuovere la mobilità delle persone diversamente abili; la necessità di spostamenti più rapidi in situazioni di emergenza; un maggiore accento sull’ambiente urbano sostenibile; incoraggiare il car sharing; collegare la pianificazione del sistema di trasporto a quella territoriale. La riunione è stata presieduta da Michalis Chrisochoidis, Ministro greco delle infrastrutture, dei trasporti e delle reti. Il sig. Chrisochoidis ha dichiarato di essere soddisfatto dello “scambio fruttuoso di punti di vista sulla mobilità urbana, in particolare sulle misure dal valore aggiunto a livello europeo che potrebbero migliorare la vita quotidiana dei cittadini europei”.