Roma: “Dal metrò al tram sette nuove linee. E una passerà lungo via dei Fori”

Roma: “Dal metrò al tram sette nuove linee. E una passerà lungo via dei Fori”

Dai trasporti ai rifiuti, Marino risponde alle domande di "Repubblica" a un anno dal suo insediamento

Intervistato da Repubblica dopo un anno da sindaco, Ignazio Marino risponde anche ad alcune domande sul trasporto pubblico locale e i cambiamenti che vorrebbe per Roma.
Metropolitane, un problema di Roma. Arriverà la metrò C a piazza Venezia? E quando?
  "Partiamo da quello che ho trovato nell'ufficio del sindaco quando mi sono insediato. Un verbale del giugno 2008 che prevedeva l'arrivo della C a Centocelle nel dicembre 2011, a Lodi nell'ottobre 2012 e a San Giovanni in "data da definirsi". Nel 2013 abbiamo firmato un nuovo accordo con date certe. La metro arriverà a Lodi entro ottobre di quest'anno e 21 stazioni saranno attive. Per la stazione di San Giovanni invece si è dovuta smontare la talpa per il ritrovamento di una villa romana. Per quanto riguarda il proseguimento verso piazza Venezia, è importante per la realizzazione del parco archeologico. E abbiamo già ottenuto oltre 500 milioni di euro".

E che fine hanno fatto il project financing Rebibbia-Casal Monastero e la tratta piazzale Jonio-Bufalotta?  
"Con l'assessore alla Mobilità abbiamo immaginato anche un'alternativa alle metropolitane: la realizzazione di 7 reti tranviarie con un costo di realizzazione di 1 a 10 rispetto ai metrò. Tra le altre ci saranno la tratta della Musica, da piazza Ungheria a viale Parioli, via Reni e ponte della Musica, 5,9 chilometri realizzabili in 48 mesi. Poi la linea Tiburtina, 4 chilometri in 36 mesi, quella del Pigneto, 0,3 km in 6 mesi. Ed infine quella dei Fori, da piazza Venezia fino a via Labicana. Questo è un pro¬getto da discutere con il nuovo assessore alla Cultura. Ci sono ormai tram bellissimi e silenziosissimi, potrebbe essere una fantastica passeggiata. Il tram non inquina, non fa rumore e costerebbe 10 milioni di euro".
Ci ha abituati a vederla in bicicletta. In quest'anno quante volte è andato in bus e metropolitana e quante volte vedendo, magari vicino alla sua casa, marciapiedi rotti e pubblicità abusiva, si è vergognato di essere romano e sindaco di Roma?
"Devo dire che sotto casa mia il manto stradale è pieno di buche e rifatto negli ultimi quattro anni perlomeno tre volte. E otto mesi fa si fulminò la luce all''angolo di casa e la strada rimase al buio per 3 mesi. Ho preso la metro molte volte e la Roma-Lido e i tram un po' meno gli autobus. Sono orgogliosissimo di essere romano e di esser sindaco. Mi rendo conto che governare con poche risorse economiche è difficile, ma abbiamo cambiato la cultura di questa città. In Acea ora abbiamo un cda a maggioranza donne e il giorno dopo il titolo ha toccato il massimo storico".

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