Il sindaco Vincenzo De Luca è intervenuto questa mattina a Radio Castelluccio nella rubrica “A colazione con Brass”, parlando di lavoro, opere pubbliche, crisi dei trasporti, ambiente e rifiuti, ed elezioni provinciali, sulla cui modalità di voto è andato giù pesante.
<In Campania – ha detto il sindaco di Salerno – la Regione ha raddoppiato i tagli già operati dal governo, quindi il problema è doppio. Cito un dato: la nostra regione riceve 550 milioni di euro all’anno per il trasporto pubblico locale, credo che con questa cifra sia possibile organizzare un trasporto da paese civile, invece il settore è stato messo in ginocchio con scelte a volte demenziali. Ad esempio, non si capisce perché non si fa una cosa che già fa la Puglia, l’anticipazione di un terzo delle cifre alle aziende di trasporto pubblico. Serve programmazione, qui invece si vive alla giornata e in qualche caso anche aziende sane, come il Cstp, sono state messe in ginocchio per operazioni clientelari. Serve una svolta radicale nella politica regionale: se dovessi pensare di avere ancora per altri cinque anni l’attuale assessore regionale ai trasporti, preferirei chiedere la residenza in Svizzera. La precondizione è avere le strade su cui far camminare pullman e mezzi, invece si vivono situazioni drammatiche, ad esempio nel Cilento, ci sono strade interrotte da anni e anni e comuni isolati, con ritardi enormi della Provincia e della Regione. Sarebbe stato necessario un “progetto Cilento” e invece c’è una assoluta mancanza di programmazione e di priorità: magari si danno contributi a pioggia a più comuni per garantire clientele e non si scelgono invece le vere tre o quattro situazioni relative agli assi viari più importanti>.