Non è l’unica novità che ci sarà a partire dalla primavera del 2015. Nel comunicato della società si legge anche: «Abbreviazione da 20 a 3 giorni dei tempi di erogazione dell’indennizzo per ritardo; maggiore flessibilità nella determinazione del ritardo, con l’aggiunta di tre minuti rispetto all’orario rilevato in alcune stazioni principali; introduzione del “biglietto globale” per viaggi compiuti con due o più treni».   Trenitalia ha reso noto anche che ricorrerà al Tar contro la decisione dell’Antitrust relativa alle sanzioni per irregolarità di viaggio. La società del gruppo Fs lo ha annunciato in merito alla decisione dell’Authority di concludere con una sanzione il procedimento sul sistema sanzionatorio applicato da Trenitalia in caso di irregolarità di viaggio.   Nel procedimento «l’Authority ha rigettato le proposte di impegni formulate da Trenitalia che, convinta delle proprie ragioni, si riserva di impugnare la delibera davanti al Tar competente».