Atv stima che servirebbero sei milioni di euro all'anno per mantenere adeguata l'età media dei mezzi che circolano sul territorio
Cifre da capogiro, considerati i trasferimenti esigui che arrivano dalla Regione. Ciononostante l'azienda, guidata dal presidente Massimo Bettarello e dal direttore generale Stefano Zaninelli, è riuscita ad acquistare alcuni nuovi bus in autofinanziamento, che dovrebbero servire a migliorare l'attuale situazione. Per gestire il servizio urbano, in particolare, servono quotidianamente 100 mezzi: attualmente, 92 di quelli che vengono utilizzati sono a metano e a partire dal prossimo settembre se ne dovrebbero aggiungere altri sette. Nelle scorse settimane, infatti, Atv ha pubblicato sul proprio sito un bando di gara per l'acquisto di nuovi bus ecologici. «Nel 2015 contiamo di riuscire a effettuare tutto il servizio urbano con mezzi a metano, esclusi i servizi speciali e quelli scolastici», spiegano dall'azienda. «Su sette milioni di chilometri di percorrenza annuale, l'80 per cento viene coperto con autobus ecologici». Buone notizie, inoltre, in arrivo per chi utilizza le linee 70 e 71 del centro storico. «In primavera entreranno in funzione i nuovi minibus acquistati l'anno scorso: si tratta di veicoli a gasolio, ma con motorizzazione Euro 6, dunque con emissioni ridotte», fanno sapere da Atv. «L'azienda è riuscita ad acquistarli in autofinanziamento a un costo complessivo di 700mila euro». E sempre verso maggio arriveranno altri sei nuovi autobus a metano a grande capienza, i cosiddetti "bis": la gara è stata effettuata lo scorso anno, ma l'acquisto ha richiesto tempi tecnici per l'assegnazione e l'allestimento successivo dei veicoli. Questi nuovi mezzi serviranno per le linee più frequentate, come la 11, la 12 e la 13 tra il quartiere dello Stadio o quello di San Michele Extra, o ancora la 510 che da Castel D'Azzano porta fino a Stallavena. «Anche in questo caso i costi, pari a due milioni di euro, sono stati sostenuti dalla stessa Atv in autofinanziamento: ciò è stato possibile grazie al bilancio, che si è chiuso in positivo», conclude l'azienda. «I recenti acquisti di mezzi hanno consentito anche di incrementare il numero di posti a disposizione dei passeggeri, cresciuto del 10 per cento rispetto a cinque anni fa».