"Un autobus che collega due punti di una città non fa notizia. Ma se quella stessa linea è studiata, pensata e voluta per diventare un esempio di gestione del territorio, di mobilità sostenibile e di integrazione di sistemi ed esigenze diverse la notizia la fa eccome" così Autobus sul nuovo mezzo di Volvo
Un progetto partito da lontano e che sarà inaugurato il 25 giugno del 2015. Dal quel giorno, infatti, saranno operativi 7 autobus innovativi, realizzati da Volvo, che copriranno la tratta che collega i due ‘science park’ cittadini: Lindholmen e Johanneberg. In pratica sarà una linea che taglia letteralmente in due la città e che mette in comunicazione due punti nevralgici e topograficamente opposti nonché separati dal fiume Göta. Un ponte insomma. Un ponte elettrico. Che non ha solo l’obiettivo di mettere in comunicazione due luoghi diversi ma di diventare una piattaforma dove il pubblico, il privato e le università concertano e disegnano il futuro della città. In una sola parola: programmazione. Capofila del progetto ElectriCity, così è stato battezzato, è la Volvo bus che in questi anni si è distinta per scelte radicali che guardano dritto al minimo impatto ambientale. Il costruttore svedese fornirà 4 autobus ibridi elettrici e 3 bus full electric. Questi ultimi sono delle novità assolute, misurano 10,7 metri, trasportano 85 passeggeri, toccano i 70 chilometri orari e saranno disponibili sul mercato europeo tra un paio di anni completando l’offerta dei modelli attualmente a listino. L’elettrico di casa Volvo si ricarica al capolinea (in 6 minuti ‘stipa’ l’energia sufficiente a coprire 30 minuti di servizio) grazie ai sistemi al tetto Abb o Siemens, due colossi con cui Volvo ha siglato un contratto di cooperazione. Continua a leggere l'articolo su Autobus: http://www.autobusweb.com/wp/archives/1016