Mettere ordine nel traffico di Bangkok, una delle metropoli più congestionate del mondo. È l'obiettivo del nuovo progetto a cui collaborano la Toyota Mobility Foundation, Toyota Motor Thailand e la Chulalongkorn University, sulla scorta di quanto già fatto dal World Business Council for Sustainable Development
Sarà Sathorn Road, una delle strade più trafficate della capitale tailandese, l'epicentro della sperimentazione finalizzata a snellire il traffico che richiederà circa diciotto mesi per essere completata e un investimento di 110 milioni di Bath (poco più di 3 milioni di euro). Verrà creata una road map volta a gestire il controllo del traffico concentrandosi su quattro attività: lo sviluppo di shuttle bus e parcheggi; la progettazione di sistemi informativi per analizzare e quantificare i benefici della multi-modalità; l'identificazione di eventuali situazioni che generano colli di bottiglia e lo sviluppo di contromisure utilizzando un simulatore di traffico; la gestione della segnaletica stradale in collaborazione con la polizia locale, che ora le gestisce manualmente. ''La Toyota Mobility Foundation – ha dichiarato Akio Toyoda, Chairman del Board di TMF e Presidente di Toyota Motor Corporation – è nata per aiutare le comunità ad evolversi e adattarsi nel miglior modo possibile ai cambiamenti legati all'urbanizzazione, allo sviluppo demografico e allo sfruttamento delle risorse''.
Istituita nell'agosto 2014, TMF collabora con organizzazioni no-profit, istituti di ricerca e altri partner, per applicare le conoscenze di Toyota alle problematiche legate alla mobilità nel mondo, nei campi relativi alla sicurezza, tecnologia ed ambiente. Questo include anche le sfide relative al trasporto urbano, ampliando e gettando le basi per le prossime soluzioni volte a migliorare la mobilità personale.