Oltre un milione di utile netto e una distribuzione di utili a favore dei soci di circa 640 mila euro: è questo, in estrema sintesi, il bilancio consuntivo 2014 dell'Assm approvato nei giorni scorsi
"Il risultato è particolarmente lusinghiero" dice l'Ad Graziano Natali "tenuto conto che nell'esercizio 2014 sono stati rinnovati i contratti di concessione col Comune che hanno comportato la rinegoziazione dei canoni con un notevole incremento a favore del Comune stesso. Il monitoraggio dei settori con segno negativo è risultato fruttuoso, tanto che la perdita delle Terme Santa Lucia passa da 350 mila euro a 170 mila. L'azione di risanamento ovviamente proseguirà anche in futuro. E' allo studio un rilancio complessivo delle terme con la ricerca di finanziamenti mirati. L'intenzione di Assm è di potenziare la struttura che, in passato, non è stata adeguatamente valorizzata. In quest'ottica va anche visto l'ampliamento della rete di metanizzazione che raggiungerà le Terme e una zona della città oggi non ancora servita. In merito al settore dell'energia elettrica, nel 2014 sono stati prodotti oltre 28 milioni di kw/h, limite mai raggiunto in passato dovuto alla stagione favorevole. Nonostante ciò, i ricavi dalla produzione sono diminuiti di oltre 400 mila euro a causa del calo del prezzo di circa il 20%. E' evidente che questo risultato non sarà raggiungibile nei prossimi esercizi, in primo luogo perché la tendenza del mercato è ancora verso il basso; poi perché difficilmente ci sarà nel breve periodo una stagione favorevole come quella passata e, infine, perché i lavori al lago delle Grazie creeranno una perdita secca per la gestione industriale. Riguardo al gas metano si parla di un settore in dismissione, in vista di un'eventuale gara che dovrebbe esserci a settembre. Qualora ciò avvenisse, Assm non si farà trovare impreparata e non intaccherà l'attività gestionale e di sviluppo. Infatti, è allo studio una serie di altre iniziative industriali che consentiranno alla municipalizzata di entrare in settore attualmente inesplorati, come ad esempio lo sfruttamento della fibra ottica. Inoltre, stiamo trattando la gestione dell'impianto elettrico di Serrapetrona, mentre abbiamo già assunto la gestione dell'impianto idrico di Camporotondo".
Sulle tariffe idriche Natali spiega che "la situazione è invariata nonostante quelle applicate a Tolentino siano le più basse dell'intero Ato 3. Infine, nel 2014, abbiamo destinato 50 mila euro ai servizi sociali del Comune per il pagamento delle utenze alle famiglie meno abbienti. Quest'anno aumnteremo il budget a 65mila euro. In merito al trasporto pubblico, è in fase di studio una razionalizzazione degli orari. Stiamo approntando corse aggiuntive, con la creazione di tragitti verso i centri commerciali e la zona industriale".