Una buona parte di quegli autobus girano già per Milano, trasportano i passeggeri, hanno rafforzato (rimodernato) la flotta dei mezzi pubblici milanesi. Li ha prodotti un'azienda polacca (Solaris) che nel 2014 ha vinto la gara d'appalto indetta dall'Atm per la fornitura e la manutenzione di 250 nuovi bus. Ieri però una sentenza del Tribunale amministrativo ha stabilito che quella gara è stata illegittima e che, all'esame di un corposo ricorso presentato dalla seconda azienda classificata (Irisbus), avrebbe dovuto essere proprio quest'ultima ad aggiudicarsi l'appalto.   È scontato che l'Atm ricorrerà al Consiglio di Stato contro la sentenza. Il giudizio del Tar è però piuttosto duro. Perché, in sintesi, «annulla il provvedimento di aggiudicazione impugnato», «dichiara l'inefficacia dell'accordo quadro stipulato tra l'Atm e la controinteressata (l'azienda polacca, ndr ), con decorrenza dalla data della sentenza». Qui però c'è una precisazione: «Fermi restando i contratti applicativi già stipulati» (significa che gli autobus polacchi già in servizio possono continuare a viaggiare). I giudici hanno stabilito anche «il subentro della seconda classificata nell'accordo stipulato dall'Atm» e condannato l'azienda «a risarcire per equivalente economico il danno cagionato alla parte ricorrente». Il meccanismo per l'aggiudicazione di quella gara è complesso e nei prossimi mesi sarà valutato da altri giudici.