Sulla base del successo della prima edizione, svoltasi nel 2014 a Sopot, in Polonia, la seconda conferenza europea sui piani di mobilità urbana sostenibile (SUMP) ha attirato un vasto e variegato pubblico in un animato evento sul futuro della mobilità urbana sostenibile in Europa

Alla conferenza sui SUMP si dibatte sul futuro del trasporto europeo

Alla conferenza sui SUMP si dibatte sul futuro del trasporto europeo

Con l’80 per cento dell'attività economica europea concentrata nelle città e oltre due terzi della popolazione europea residente in aree urbane, diventa sempre più impellente la necessità di garantire trasporti efficienti e sostenibili nelle città: queste le conclusioni dei partecipanti

La capitale della Romania ha fatto da anfitrione a una composita schiera di professionisti della mobilità urbana, giunti a Bucarest per la seconda conferenza europea sui piani di mobilità urbana sostenibile (SUMP), che si è tenuta nei giorni 16 e 17 giugno 2015 presso la locale Università Politecnica. Portando i SUMP al centro delle discussioni, sono stati dibattuti i molti modi in cui la mobilità urbana può essere utilizzata per migliorare la nostra vita quotidiana, l’aspetto delle città e le attività economiche. L’edizione di quest’anno ha registrato oltre 300 partecipanti, un numero in notevole crescita rispetto ai 144 del 2014.   Riconoscendo il numero senza precedenti di aree urbane che hanno dato il via all’elaborazione di un SUMP, la conferenza ha preso in esame le mutevoli esigenze di mobilità urbana. Qui, responsabili politici e mondo accademico di tutta Europa hanno affrontato le questioni fondamentali, mettendo in luce gli sviluppi realizzati nel pianificare la mobilità e valutando il modo in cui è possibile adattare il concetto di SUMP a contesti geografici diversi, con differenti densità di popolazione.   La conferenza, incentrata sul tema “mobilità sostenibile per tutti”, ha esaminato in dettaglio i metodi utilizzati per offrire a tutti i membri della società, incluse le persone disabili, opzioni di mobilità di elevata qualità.   Il futuro dei SUMP -come si possono utilizzare per favorire l’ulteriore sviluppo delle città, quali sono i settori a cui destinare maggiori risorse, quali i metodi di attuazione ecc.- ha ricoperto un ruolo centrale in questo dibattito. Relatori di alto livello della Commissione europea hanno espresso la loro visione sui trasporti in Europa, rimarcando che i SUMP sono essenziali per la crescita, la creazione di posti di lavoro e una migliore qualità di vita. Isabelle Maes, che ha parlato per conto di Nataša Vidovič del Gabinetto del Commissario europeo ai Trasporti Violeta Bulc, ha descritto a grandi linee le importanti iniziative della Commissione destinate a regolamentare il settore dei trasporti sul continente nei prossimi anni.   I criteri pratici del trasporto sostenibile, presentanti assieme a una disamina più teorica, hanno dato vita a un’interessante connubio fra gli obiettivi da conseguire e le modalità per raggiungerli.   Le questioni specifiche affrontate hanno riguardato invece l’adattamento e l’introduzione dei SUMP nelle piccole città; le difficoltà nel coinvolgere i cittadini nel processo di pianificazione (inclusa la possibilità di utilizzo della tecnologia mobile per stimolare i giovani alla pianificazione dei trasporti); e infine le migliori prassi nella modellizzazione dei sistemi di trasporto.   E non è mancata la valutazione attenta di tematiche importanti come la disponibilità di strumenti finanziari idonei per progetti di mobilità sostenibile, i piani previsti per le tendenze demografiche e socio-economiche in trasformazione e le modalità per quantificare i consumi energetici nel settore dei trasporti e arrivare all’elaborazione di Piani d’azione per l’energia sostenibile (SEAP) più efficienti.   Infine, sono stati presentati otto esempi concreti di pianificazione dei trasporti in altrettante città rumene che hanno tutte avviato lo sviluppo di un SUMP, ciascuna con presupposti di mobilità diversi. Al momento in Romania esistono 14 SUMP in varie fasi di sviluppo. Alla conferenza erano presenti anche rappresentanti di Malmo e Vienna, che hanno presentato i progetti di sviluppo e introduzione dei SUMP nelle rispettive città.   Brema, in Germania, che si è aggiudicata il premio SUMP 2014 della Commissione europea, ospiterà la terza edizione della conferenza, prevista nella prima metà del 2016.    La conferenza sui SUMP è stata organizzata da ENDURANCE (link is external), la rete europea dei SUMP e figura nella Piattaforma europea sui piani di mobilità urbana sostenibile.   Tutte le presentazioni sono disponibili sul portale Eltis:   Presentazioni della conferenza sui SUMP di Bucarest I – Sessioni plenarie   Presentazioni della conferenza sui SUMP di Bucarest II – Le città   Presentazioni della conferenza sui SUMP di Bucarest III – I cittadini   Presentazioni della conferenza sui SUMP di Bucarest IV – Tecniche di pianificazione
 

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