Un bambino di 5 anni è morto dopo essere caduto nella tromba dell'ascensore nella stazione Furio Camillo della metro A di Roma. Il piccolo era con la madre e stavano aspettando al piano strada l'ascensore per scendere sulla banchina. Si aprono le porte all'improvviso, ma l'ascensore non era ancora arrivato al piano. E' stato un attimo, il bimbo è corso dentro ed è precipato per 10 metri.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco che, dopo averlo raggiunto, hanno tentato di rianimarlo inutilmente. Sul posto anche la polizia di Stato. La fermata è chiusa. Quando è stato estratto dai vigili del fuoco dalla tromba dell'elevatore il piccolo era ormai deceduto.

"La dinamica è strana – dice l'assessore alla Mobilità, Guido Improta – Sicuramente c'e' stato un errore dell'agente della stazione che ha posto in essere una procedura che non doveva, forse perchè c'erano condizioni di difficoltà e alla fine c'è stata la tragedia. L'ascensore bloccato è stato affiancato da un altro ascensore e si è cercato di fare un trasbordo delle persone attraverso una botola. Una procedura non codificata".

Sul posto è arrivato il sindaco Marino. La stazione della metro Furio Camillo è stata chiusa.