"Anfia valuta positivamente il rinnovato interesse della politica verso il settore". Lo dichiara il presidente Roberto Vavassori che ha partecipato a una sessione di lavori nell'ambito del convegno "Il settore
"Anfia valuta positivamente il rinnovato interesse della politica verso il settore". Lo dichiara il presidente Roberto Vavassori che ha partecipato a una sessione di lavori nell'ambito del convegno "Il settore automotive nei principali Paesi europei" organizzato dalla Commissione Industria, Commercio, Turismo del Senato della Repubblica, presieduta da Massimo Mucchetti. "Questo appuntamento – osserva Vavassori – costituisce, idealmente, la terza tappa di un percorso di avvicinamento e confronto tra imprese e rappresentanti del Governo e del Parlamento, dopo l'incontro organizzato dalla filiera automotive con la Presidenza della X Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo e con la Presidenza della IX Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera dei Deputati lo scorso marzo, e dopo il convegno su innovazione e internazionalizzazione della filiera della componentistica italiana promosso da Anfia a Torino lo scorso 7 luglio. Molto volentieri Anfia ha accettato di intervenire per rappresentare la filiera automotive nel contesto della manifattura italiana e nel quadro di un'industria europea in fase di forte rinnovamento, secondo il modello 'Industry 4.0', di cui ci candidiamo ad essere uno dei settori pilota a livello nazionale, anche seguendo l'indirizzo dei Ministeri competenti in materia. Un investimento minimo nella filiera automotive produce un effetto moltiplicatore tra i più alti a confronto con alti settori, sia in termini di ricadute occupazionali, sia a livello di valore aggiunto. Per questo, tutto il Paese, anche attraverso gli orientamenti dettati dalle istituzioni, deve dare la giusta attenzione e tornare a puntare sul comparto della mobilità, come, volendo dare un senso più ampio, possiamo definire il nostro settore".