Umbria mobilità, stretta sugli abbonamenti: multe in caso di dati non leggibili o deterioramento

Umbria mobilità, stretta sugli abbonamenti

Umbria mobilità, stretta sugli abbonamenti

L'azienda vara nuove regole per contrastare l'evasione tariffaria e i tentativi di truffa

Contrastare l’evasione tariffaria e tentativi di truffe, che nei mesi scorsi non sono mancati. Con queste motivazioni Umbria Mobilità, a pochi giorni dall’entrata in vigore dell’orario invernale legato all’avvio del nuovo anno scolastico, cambia le regole che riguardano gli abbonamenti. Da oggi chi avrà una tessera con foto danneggiata o dati anagrafici non leggibili, annullata per emissione di un duplicato, intestata ad altra persona, alterata o contraffatta, dovrà pagare il biglietto e una multa da 30,99 euro. Se la terrà viene smarrita o è deteriorata, il costo del duplicato è di 25 euro, ma nel secondo caso la sanzione sarà annullata purché la richiesta di duplicato avvenga entro due giorni dalla data di contestazione, fermo restando il pagamento di 25 euro previsto per il rilascio del duplicato. Nuove regole Da ultimo Umbria mobilità sottolinea che l’abbonamento non è rimborsabile per il suo eventuale mancato utilizzo parziale o totale, salvo casi particolari oggettivamente motivati, riferiti esclusivamente all’abbonamento annuale e soggetti comunque alla valutazione discrezionale dell’azienda. Per quanto riguarda i biglietti invece, rimangono valide le regole stabilite un anno fa che hanno permesso di ottenere risultati positivi relativamente alla diminuzione dell’evasione: a parte casi di particolare affollamento, si sale solo dalla porta anteriore mostrando il titolo di viaggio all’autista. Prossimamente poi, nell’ambito del piano di investimenti promesso da Busitalia (che ha acquistato il 100 per cento di UM), arriveranno alcuni nuovi autobus all’interno dei quali l’obliteratore sarà sistemato proprio accanto al conducente.

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