Grazie al contributo degli stessi utilizzatori, che mappano i percorsi urbani, Moovit è attualmente l’applicazione numero uno al mondo per chi si muove con i mezzi pubblici
Sorpresi dai numeri impressionanti raggiunti dal software in pochissimo tempo, Wired aveva individuato, assieme ad Alex Torres (VP Global Product Marketing della società), un particolare fattore decisivo per il suo successo: il crowdsourcing della community, ossia l’attiva partecipazione degli utenti stessi che integrano le proprie mappe sulla piattaforma di editing di Moovit. E infatti ecco l’annuncio nemmeno troppo sorprendente: Moovit è attualmente l’applicazione numero uno al mondo per il trasporto pubblico locale, con oltre 28 milioni di utenti sparsi in 700 città di 58 diversi paesi. Dati che battono qualsiasi altra app concorrente, compresi i servizi di Google e Apple dedicati ai trasporti. Oltre alla gratuità del sistema, è stato proprio il crowdsourcing il carburante essenziale per questo risultato. Secondo l’azienda, Moovit riesce a mappare e ad aggiungere al suo database una nuova città ogni 24 ore. Per capire la portata di questa crescita, solo in Italia (uno dei paesi più attivi), da 1 milione di persone registrate su 23 città all’inizio del 2015 si è arrivati ai 2 milioni di utenti distribuiti su 37 diverse località. Il contributo principale è da attribuire ai circa 20mila utilizzatori attivi (in oltre 100 aree metropolitane nel mondo) che costituiscono il gruppo di editor più importante e che forniscono la maggior parte delle informazioni.