In una nota congiunta Filt Cgil, Fit Cisl Uilt, Uil e Ugl denunciano un comportamento degli attuali e prorogati Amministratori Prefettizi della CLP
Oggi all’incontro alla Direzione Territoriale del Lavoro di Caserta sulle problematiche che sono anche oggetto dello sciopero del giorno 06 novembre p.v. di 24 ore dei lavoratori della CLP ex ACMS, quali: Mancato rispetto dell’accordo del 18 gennaio 2014 riguardo la bigliettazione a bordo e al mancato riconoscimento economico agli operatori di esercizio. Ferie non concesse e mancato pagamento delle ore di Festività non godute a partire dagli anni 2012, 2013 e 2014. Continua alterazione delle prestazione lavorative degli operatori di esercizio Gli Amministratori Prefettizi non si sono presentati. Se davvero si pensa di risolvere in questo modo i conflitti sindacali e le problematiche connesse al servizio di mobilità dei cittadini di Caserta, allora significa che davvero siamo al paradosso e all’assurdo. Non vi sono davvero parole per esprimere lo sdegno delle maestranze riguardo tale situazione creatasi con la Società CLP. Dal canto nostro, sindacale, restiamo allibiti davanti a tale assurda situazione. Si dovrebbe chiederne la rimozione degli stessi, con immediatezza, ma non sta a noi tale prerogativa. Vi è di fatto uno stallo generale che non giova sicuramente al servizio di mobilità adeguato o europeo, come accennato dal Presidente della Regione Campania, On. De Luca, nella Conferenza Stampa sui trasporti dello scorso giorno e ne si salvaguarda cosi i livelli occupazionali. Da parte nostra si metterà in campo ogni ragionevole forma di protesta sindacale atta a garantire il diritto alla Mobilità dei cittadini della Provincia di Caserta e i diritti dei lavoratori sanciti dal Contratto e dalle leggi vigenti. Ai posteri l’ardua sentenza. Caserta 30 ottobre ’15