ATAC, crollano i numeri delle assenze per malattia e a breve sui bus ci saranno i volontari per la sicurezza. «Nel mese di ottobre, grazie alla andata a regime dell'accordo
ATAC, crollano i numeri delle assenze per malattia e a breve sui bus ci saranno i volontari per la sicurezza. «Nel mese di ottobre, grazie alla andata a regime dell'accordo sindacale di luglio» annuncia l'azienda «si è registrato un calo del 35% delle assenze per malattia di autisti, macchinisti e operai rispetto al mese di ottobre del 2014».
«Si tratta» continua la nota «della applicazione delle nuove regole retributive che ora valgono, oltreché per l'altro personale, anche per loro».
«IN tutto» aggiunge l'Atac «si tratta di una forza lavoro di circa 9.500 dipendenti che ha consentito di aumentare la capacità produttiva e si è anche vista corrispondere un premio per il raggiungimento degli obiettivi pari in media a circa 418 euro».
E intanto si sta lavorando ad un nuovo sistema di controllo contro borseggi e violenze sugli autobus da parte di volontari del terzo settore in divisa.
L'azienda ha già pubblicato su alcuni quotidiani una manifestazione di interesse per un progetto di volontariato che l'aiuti a «innalzare la percezione di sicurezza sia del personale dipendente che dei passeggeri».
I volontari saranno presenti nei luoghi e negli orari più critici per la mobilità cittadina, individuati da Atac in «circa 38 tra linee bus, tram, parcheggi di scambio e capilinea, da far presenziare da almeno due persone per 4 ore al giorno tra le 7 e le 22, tutti i giorni feriali dal lunedì al sabato».
Chi dovesse aggiudicarsi la gara dovrà anche «provvedere alla dotazione ai volontari di una divisa sociale».