Il bilancio relativo al 2014, ormai alle soglie del 2016, è pronto. Ci sono voluti quasi due anni di verifiche e controlli ma alla fine l'Amtab è riuscita a far
Il bilancio relativo al 2014, ormai alle soglie del 2016, è pronto. Ci sono voluti quasi due anni di verifiche e controlli ma alla fine l'Amtab è riuscita a far quadrare i conti. Ieri il sindaco di Bari Antonio Decaro ha incontrato il presidente della municipalizzata del trasporto pubblico Nicola Marzulli per fare il punto sul documento che sarà discusso e approvato nel consiglio di amministrazione convocato per domani pomeriggio. Poi dovrà essere sottoposto all'assemblea dei soci. «La proposta di bilancio 2014 dell'Amtab – anticipa i dati il primo cittadino – si chiude con un passivo di 1milione 190mila euro.
Si tratta dell'esito di un lavoro attento, condotto con la massima prudenza, in cui, partendo da un margine operativo comunque positivo, si è scelto di eliminare tutte le voci relative a crediti di dubbia esigibilità, per un totale di circa 200mila euro, di inserire i costi dei nove mezzi incendiati, che ammontano a 770mila euro, di procedere alla svalutazione di tutti quei ricambi presenti nel magazzino divenuti ormai obsoleti, il cui importo è stimato in circa 150mila euro, e di incrementare il fondo rischi spese legali sul contenzioso per 400mila euro». Il 2014 è l'ultimo bilancio prima dell'operazione di ricapitalizzazione fatta da Palazzo di Città che ha fatto una vera e propria iniezione di liquidità. «Con questo bilancio chiudiamo i conti con il passato e scriviamo una pagina nuova. Adesso pretendiamo che l'azienda si concentri su una gestione efficace per un rilancio del servizio di trasporto – commenta il sindaco – dal canto nostro continuiamo a lavorare per sostenere l'azienda con l'implementazione del parco mezzi attraverso l'acquisto di autobus nuovi e usati».