Ferrovie

Più treni e meno costi, l’Alto Adige fa scuola

Più treni e meno costi, l’Alto Adige fa scuola

Siglato il nuovo contratto fra la Provincia di Bolzano e Trenitalia per il periodo 2016-2024. Si tratta del primo contratto a livello nazionale di questo tipo e apre la via a una nuova generazione di contratti, più conveniente e efficiente. Le parole di Arno Kompatscher e del direttore della Divisione Passeggeri Regionale di Trenitalia, Orazio Iacono

Criteri di qualità, sistema premiante, riduzione del costo al km, 7 nuovi treni. L'Alto Adige "viaggia meglio, più veloce e più sicuro", dopo l'entrata in vigore del nuovo contratto di servizio con Trenitalia Spa, siglato appena prima di Natale dal presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher, e dal direttore della Divisione Passeggeri Regionale di Trenitalia, Orazio Iacono. Lo sorso 21 dicembre Kompatscher ha ricordato le varie azioni a cui si lavora sul piano infrastrutturale, oltre a BBT e tratte di accesso: bretella della val di Riga, elettrificazione della linea della Venosta, nuovi collegamenti con Svizzera e Veneto, tunnel del Virgolo per gestire autonomamente la linea Bolzano-Merano e l'accesso al capoluogo. "Ma serve anche la qualità del materiale rotabile, e con questo nuovo contratto facciamo un grosso passo avanti."   Il nuovo contratto di servizio siglato fra la Provincia di Bolzano e Trenitalia per il periodo 2016-2024 è il primo contratto a livello nazionale di questo tipo e apre la via a una nuova generazione di contratti, più conveniente e efficiente. Si tratta di un cosiddetto contratto gross cost che attribuisce tutti gli introiti alla Provincia. Kompatscher ha specificato che dopo l'analisi dei costi standard il nuovo contratto fissa il corrispettivo a Trenitalia in 11 euro per ogni km percorso, importo più basso rispetto al precedente contratto che era di 12,5 euro a km.   Le principali priorità del nuovo contratto sono individuate nell'aumento della soddisfazione dei clienti, dei criteri di qualità e dell'affidabilità dei servizi offerti. Allo scopo è introdotto un sistema premiante per il gestore e la soddisfazione dell'utenza sarà misurata attraverso rilevazioni periodiche. Sono previste misure correttive o penali nei casi di mancato rispetto dei criteri di qualità che si riferiscono a puntualità, pulizia interna ed esterna dei treni, informazione al pubblico a bordo treno, accesso e assistenza alle persone con disabilità e con mobilità ridotta. Il contratto prevede anche l'acquisto di 7 nuovi treni Flirt nei primi mesi del 2017 nonché l'elaborazione di una Carta della qualità di servizio assieme ai rappresentanti dei consumatori.   L'assessore alla mobilità Florian Mussner ha ricordato la collaudata collaborazione con Trenitalia e SAD, che ha permesso di introdurre il cadenzamento dei 30 e 60 minuti, l'aumento di passeggeri del 3% nel 2015, una puntualità media del 95%, i 5,9 milioni di km ferroviari assicurati quest'anno dal servizio (270mila in più del 2014). "I numeri sono in crescita, la qualità del trasporto regionale è elevata, ma vogliamo migliorare ancora." Nel 2014 il costo totale dei servizi ferroviari in Alto Adige (Trenitalia e SAD) è stato di 54,5 milioni di euro. Tra le sfide future Mussner ha ricordato l'intervento di allineamento richiesto dalle norme comunitarie, secondo cui almeno il 35% dei costi operativi deve essere coperto da proventi tariffari (attualmente in Alto Adige il recupero dei costi è del 24%).   Il direttore della Divisione Passeggeri Regionale di Trenitalia Iacono ha ribadito che "l'azienda oggi punta sul trasporto pubblico locale" e che l'affidamento del servizio "comporterà investimenti e interventi per riqualificare i collegamenti e l'integrazione con gli autobus." Iacono ha infine ricordato che Trenitalia e Provincia sono già al lavoro per migliorare da un lato la frequenza e dall'altro la velocità, in base alle esigenze dell'utenza. Dal direttore regionale di Trenitalia, Roger Hopfinger, un'anticipazione sui progetti del 2016: videocamere sui treni come deterrente agi atti di vandalismo (anche se sono già contenuti, in quanto il treno locale è considerato un servizio radicato), lavori su impianti e stazioni, incontri nelle scuole per future assunzioni.

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