Il Corriere delle Alpi racconta il rinnovo del parco mezzi di Dolomitibus. Oltre 450 mila euro di investimento per due nuovi autobus per il trasporto urbano alimentati al 100% a biodiesel, con basso impatto ambientale, e dotati di sistema “Blue Tech"
Due nuovi mezzi lunghi 12 metri, che funzionano con carburante non inquinante, con pianale ribassabile per facilitare l’accessibilità anche ai disabili. Hanno 120 posti di cui 25 a sedere e i restanti in piedi. Il rinnovo del parco mezzi di Dolomitibus a Belluno è iniziato praticamente in questo inizio 2016 con la presentazione di due nuovi autobus per il trasporto urbano alimentati al 100% a biodiesel, con basso impatto ambientale, e dotati di sistema “Blue Tech”. Lo racconta il Corriere delle Alpi «Il costo complessivo di questi mezzi è di 452 mila euro. Una somma consistente», ha spiegato l’amministratore delegato di Dolomitibus, Stefano Rossi, «che è stata in parte cofinanziata dalla Regione Veneto che ha messo il 60% dell’intero ammontare, mentre il restante 40% è a carico della società di trasporto». «Questi sono i primi due mezzi a livello italiano completamente a biodiesel», ha ribadito anche l’amministratore delegato di Evobus Italia spa (rivenditrice della marca Mercedes Benz in Italia), Holger Durrfeld. «Il biodiesel», ha ricordato l’ad, «è composto dal 50% di olio di palma e il 50% da olio derivante da frittura e da altri cibi. Anche olio di pesce. Quindi non c’è alcun derivato di petrolio. Questo permette di ridurre l’emissione di anidride carbonica del 90% rispetto a un normale diesel». «Praticamente le sue emissioni sono inferiori rispetto a quelle del metano. Inoltre dispone di un localizzatore satellitare per conoscere in tempo reale se l’autobus è in ritardo o in anticipo. I mezzi sono stati attrezzati e predisposti per l’erogazione del ticket elettronico che dovrebbe entrare a regime entro il 2016. Praticamente sarà possibile viaggiare per tutta la provincia di Belluno e con qualsiasi mezzo pubblico con lo stesso biglietto», ha precisato Rossi che ha anche ribadito come «la gara di appalto per l’aggiudicazione di chi dovrà fare questi biglietti è già stata assegnata». Da qui, poi, il passo successivo sarà quello di ottenere il ticket via smartphone, per i più giovani e più tecnologici. Lo slogan impresso sui due autobus “A Belluno si respira un’aria nuova” inventato da un bellunese è realizzata con materiale totalmente ecologico a riprova del rispetto dell’ambiente. Soddisfazione per questo importante traguardo l’ha espressa anche il sindaco di Belluno, Jacopo Massaro che ha ricordato come «in un momento in cui serve ridurre l’impatto ambientale contro l’inquinamento che ci imporrà nei prossimi anni scelte difficili, avere due mezzi così è sicuramente positivo».