La delibera pre-natalizia della Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia introduce nuove tariffe per il tpl locale. Alcune novità già entrate in vigore dal 1 gennaio, altre in arrivo da marzo o a giugno.
Nel 2016 il costo dei biglietti del Trasporto Pubblico Locale su gomma e su treno resterà invariato, e anzi aumenteranno gli sconti per gli abbonati, in particolare per studenti e famiglie. È la novità contenuta nella delibera della Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia dello scorso Natale che, su proposta dell'assessore alle Infrastrutture e alla Mobilità Mariagrazia Santoro, ha approvato il Piano tariffario 2016 per i servizi di TPL automobilistici, tramviari, marittimi e ferroviari. Anche per il prossimo anno tutti i titoli di viaggio manterranno gli stessi prezzi del 2015 e verranno introdotte importanti novità sul fronte delle agevolazioni per gli abbonati, al fine di aumentare l'attrattività dei servizi di TPL automobilistici e ferroviari. Come sottolinea l'assessore Santoro, "la Regione conferma la sua attenzione non solo alla qualità dei servizi di TPL, con il mantenimento delle risorse investite che non hanno subito alcun taglio negli ultimi anni, ma anche all'attrattività dei servizi e al sostegno ai viaggiatori". "Con alcune delle agevolazioni previste – prosegue Santoro – il Friuli Venezia Giulia anticipa alcuni provvedimenti a favore delle famiglie che il Governo sta definendo a livello nazionale". Tra i provvedimenti regionali vi è la previsione di un aumento degli sconti a partire dal secondo figlio per l'acquisto di abbonamenti automobilistici annuali per studenti appartenenti allo stesso nucleo famigliare (-20 per cento per il secondo figlio, -30 per cento per il terzo figlio e i successivi) Sono introdotte anche ulteriori riduzioni tariffarie, rispetto alle tariffe 2015, agli abbonamenti per studenti con validità 10 mesi, a decorrere o dal 1° settembre 2016 fino al 30 giugno 2017 o dal 1° ottobre 2016 fino al 30 luglio 2017, comprese le giornate festive, acquistati da studenti appartenenti allo stesso nucleo familiare, (-20 per cento per il secondo figlio, al posto dell'attuale riduzione del 10 per cento, e -30 per cento per il terzo figlio e i successivi, al posto dell'attuale 20 per cento). Sono inoltre previste le seguenti agevolazioni sempre per quanto riguarda i servizi automobilistici: – aumento degli sconti per l'acquisto di abbonamenti extraurbano e urbano in sequenza o sovrapposti (gli sconti passano dall'attuale 10 per cento al 20 per cento per abbonamenti integrati tra le linee urbane ed extraurbane fra loro connesse e dal 40 per cento al 50 per cento per abbonamenti integrati tra linee urbane ed extraurbane fra loro sovrapposte). Estensione dell'abbonamento per gli studenti impiegati in percorsi scuola-lavoro, senza ulteriori costi, anche alle tratte necessarie a raggiungere le sedi dell'attività, purché la tariffa della nuova tratta non superi del 20 per cento quella dell'abbonamento originario. Maggiore flessibilità nell'utilizzo degli abbonamenti quindicinali (15 giorni a decorrere dalla data di vidimazione) e di quelli mensili e quindicinali da tre e cinque giorni settimanali per due corse giornaliere. Nel 2016 verranno inoltre introdotti l'abbonamento annuale studenti per i servizi ferroviari Trenitalia, utilizzabile per 12 mesi a partire da quello di acquisto e con un costo pari a otto abbonamenti mensili, e ulteriori agevolazioni per l'acquisto di titoli di viaggio Mi.Co.Tra., il servizio transfrontaliero Udine-Tarvisio-Villaco svolto dalle Ferrovie Udine Cividale (FUC). Quanto alle modalità di acquisto degli abbonamenti, per i servizi automobilistici la tariffa è ridotta del 5 per cento se l'acquisto viene fatto on line. Le aziende di TPL su gomma potranno inoltre estendere la sperimentazione dell'acquisto del biglietto di corsa semplice tramite dispositivi mobili alle fermate, sia per i servizi urbani che extraurbani, oggi limitata a Udine e Trieste. La gran parte delle novità tariffarie sono entrate in vigore dal 1° gennaio: altre, come l'abbonamento annuale studenti ferroviario o la maggiore flessibilità nell'utilizzo degli abbonamenti quindicinali e di quelli mensili e quindicinali da tre e cinque giorni, a marzo o a giugno 2016, al fine di consentire l'adeguamento dei sistemi di vendita.