ABB ha portato al Busworld di Kortrijk, in Belgio, un sistema in grado di dare una vera e propria scossa al trasporto elettrico. Il sistema è nato negli stabilimenti italiani
ABB ha portato al Busworld di Kortrijk, in Belgio, un sistema in grado di dare una vera e propria scossa al trasporto elettrico. Il sistema è nato negli stabilimenti italiani della multinazionale svizzera e prosegue sulla scia di una serie di innovazioni tecnologiche nel campo della ricarica ultra fast per mezzi pesanti. Sugli autobus elettrici adibiti al trasporto urbano, 100% elettrici come ibridi plug-in, ABB lavora da anni e non è pertanto nuova alla presentazione di sistemi di ricarica via pantografo. Quest’ultimo è però il più rapido di tutti: tra i 4 ed i 6 minuti per una ricarica. Si tratta di rifornimenti ultra rapidi, vere e proprie scosse, basate infatti sulla norma IEC 61851-23 – standard internazionale per la ricarica rapida di veicoli elettrici – e di ricariche non di grandi pacchi batterie. Sebbene non specificato dai comunicati stampa, la tecnologia ricorda quanto già visto in altri test passati dove le micro-cariche a fermate e capolinea servivano ad aggirare il classico problema dell’autonomia dei grandi mezzi a trazione elettrica. In proposito ci sono due scuole di pensiero: tra i costruttori di autobus v’è chi punta tutto sulla potenza del pacco batterie, raggiungendo anche grandi risultati come dimostrato dai cinesi di BYD in molti tpl europei, e chi, invece, scommette sulla formula di una costante ricarica. Quest’ultima formula ha indubbiamente il vantaggio di alleggerire i veicoli da grandi pacchi batterie e, grazie alla capillarità della rete di ricarica, offre un’autonomia in servizio pressochè illimitata. Per contro, richiede che i tracciati dei mezzi siano ferreamente coperti dal sistema e, una volta fuori dalla rete, i bus hanno decisamente meno autonomia di altri. Non a caso ABB applicherà questa tecnologia agli autobus Volvo Electric Hybrid che, come suggerisce il nome, dispongono anche di un motore termico. Nell’arco del 2016, in Lussemburgo, dopo che in Svezia erano già stati testati, i bus ibridi elettrici con ricarica super veloce di ABB entreranno in servizio: delle apposite paline dotate del pantografo che, abbassandosi, va a toccare il dispositivo compatibile posto sul tetto dei bus per erogare la ricarica, saranno dislocate nel piccolo Stato centro europeo.