I sindacati lamentano ritardi nel pagamento degli straordinari e l'inerzia dell'azienda rispetto al piano di riqualificazione professionale per i dipendenti in esubero già concordato.
Rapporti tesi fra l'azienda che gestisce il trasporto pubblico urbano nella città di Caserta e in gran parte della Provincia e i lavoratori. All'origine dello scontro, a detta delle sigle sindacali impegnate nella vertenza, l'inerzia dell'azienda sia sul fronte degli accordi presi in merito ai piani di riqualificazione professionali da avviare per i dipendenti in esubero " che non sono stati neanche abbozzati" come sostiene Angelo Lustro della Filt Cgil, sia in merito al pagamento degli arretrati (che Clp vorrebbe spalmare in otto mensilità) che sugli accordi sui compensi delle festività soppresse. I sindacati in mancanza di una convocazione da parte della prefettura sono pronti a scendere in sciopero. Intanto si rivolge alla prefettura anche l'Ugl che intende portare all'attenzione del Prefetto le criticità che investono la società Ferrazza di Piedimonte Matese, con circa 20 dipendenti. Secondo il sindacato l'azienda attraversa una precaria situazione finanziaria a causa dei ritardi della Regione nel pagamento di alcuni corrispettivi alla società.