A breve, nell'odg del Consiglio dei Ministri, il Decreto legislativo che attua la direttiva 2014/94/ Ue, del Parlamento europeo e del consiglio del 22 ottobre 2014, sulla realizzazione di infrastrutture per i combustibili alternativi.
Secondo quanto riportato dal quotidiano "Italia Oggi" dal 1° giugno 2017 per i nuovi edifici scatterà l'obbligo di predisporre gli allacci per la ricarica dei veicoli elettrici. E' quanto prevede la direttiva 2014/94/ Ue, del Parlamento europeo e del consiglio del 22 ottobre 2014, sulla realizzazione di infrastrutture per i combustibili alternativi e che, a breve, il Consiglio dei Ministri attuerà con un Decreto legislativo. Il decreto stabilirà che dal 1° giugno 2017 i comuni dovranno adeguare il regolamento di cui al Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (dpr n. 380/2001 e s.m.i.) prevedendo, con decorrenza dalla medesima data, che ai fini del conseguimento del titolo abilitativo edilizio, per gli edifici residenziali di nuova costruzione con almeno 50 unità abitative, e non residenziali con superficie superiore a 500 mq, sia obbligatoriamente prevista la predisposizione all'allaccio per la possibile installazione di infrastrutture elettriche per la ricarica dei veicoli.