Quando a Milano le auto disertano le strade i cittadini preferiscono prendere la bicicletta. Secondo quanto riportato dal "Corriere della Sera", che ha pubblicato i dati sulla mobilità cittadina, con la diminuzione delle automobili  aumenta l'uso delle biciclette.  Secondo l'analisi, infatti, i milanesi preferiscono pedalare quando il traffico si placa, quando le strade si rivelano «amiche».   Un dato su tutti: durante il mese di agosto, con la città a misura d'uomo, i prelievi delle biciclette del Comune BikeMi hanno fatto registrare un aumento senza precedenti. Dai 121.400 del 2014 ai 241.600 del 2016. Quasi raddoppiati; superati anche quelli dell'anno dell'Expo (fermo a 159.200 prelievi) quando la città era stata presa d'assedio dai turisti affini all'uso del bike sharing.   Dal 2008, anno di debutto del Bike sharing "BikeMi", il prelievo dalle rastrelliere è passato da 700 mila agli oltre 3 milioni del 2015 (e le previsioni dicono che si crescerà ancora quest'anno)a essere ancora superati quest'anno). A favorire la scelta dei cittadini l'aumento delle piste ciclabili  (oltre 50 in più dal 2014), delle rastrelliere (oltre 600 dal 2012) e delle Zone 30 (da 350 mila metri quadrati a quasi 900 mila dal 2011).