Tutto pronto, o quasi, per la partenza anticipata delle corse della metropolitana. La richiesta, avanzata dal neo Sindaco di Milano Giuseppe Sala fin dai primi giorni del suo insediamento, è in fase avanzata e la possibilità che si riesca a partire già in autunno è molto concreta.   Secondo quanto riportato dal "Corriere della Sera" l'anticipo delle corse dovrebbe costare circa 6 milioni di euro rispetto alla attuale programmazione. Da parte dei sindacati si è registrata fin dal primo momento disponibilità all'anticipo delle partenze che, come sottolineato dall'amministrazione comunale, impatta su un numero elevato di lavoratori (personale degli ospedali, i lavoratori della ristorazione e pubblici esercizi), e pendolari che partono in treno intorno alle 6.30.   I nodi più importanti da sciogliere riguardano due aspetti in particolare: la manutenzione notturna, che dovrà fare i conti con tempi più ristretti e la turnazione e gli orari di lavoro di macchinisti e agenti di stazione.   In virtù di queste criticità i sindacati hanno avanzato all'Atm la richiesta di nuove assunzioni, (l'attuale organico è sottodimensionato per l'impegno richiesto) e la definizione dei compensi dovuti al lavoro straordinario.