"A seguito della decisione di Trenitalia di trasformare il servizio abbiamo deciso di andare il più incontro possibile alle esigenze dei pendolari che si spostano fra Verona, Brescia e Milano". Così l'assessore alla mobilità della giunta regionale lombarda in merito alle misure messe a bilancio che prevedono un contributo di 10, 45 o 92 euro sull'abbonamento mensile scelto.   La misura, definita 'Dote trasporti', consentirà di pagare la qualità dell'Alta Velocita ad un prezzo molto conveniente, grazie al contributo mensile compreso fra 10 e 92 euro che verrà riconosciuto agli utenti in funzione dell'abbonamento scelto.     Dallo scorso 25 dicembre, infatti,  Trenitalia ha messo in vendita nuove tipologie di abbonamenti mensili che consentono di utilizzare i treni Frecciarossa e Frecciabianca, anche in combinazione con i trasporti urbani di Milano e Brescia e/o i treni regionali di Trenord tra Milano, Brescia, Desenzano e Peschiera.      – Unico rail, abbonamento mensile che Trenitalia ritiene valido per viaggiare dal lunedì al venerdì nelle fasce di punta sui treni FrecciaRossa (FR), Frecciabianca (FB) e sui treni regionali (R e RE) tra Brescia/Desenzano e Milano a 160/187 euro (seconda classe). In questo caso il contributo che la Regione sta valutando sarà di 10/20 euro.   – Integrato full, abbonamento mensile valido per viaggiare dal lunedì alla domenica sui treni FR, FB, R e RE tra Brescia/Desenzano e Milano, cui si aggiunge la possibilità di utilizzare i servizi urbani di Milano e Brescia o Desenzano a 205/220 euro (seconda classe). In questo caso il contributo ipotizzato sarà di 45 euro.   Per richiedere il contributo – spiega la nota apparsa sul sito istituzionale –   è necessario conservare gli originali degli abbonamenti; le cui modalità saranno definite e rese note nelle prossime settimane dalla regione.