Da settimane la stampa nazionale e locale parla di rapporti tesi fra il Sindaco Giuseppe Sala e il Presidente di Atm Bruno Rota. La vicenda delle quote della metro M5 sembra sancire in maniera solare il “divorzio” fra il primo cittadino e il manager dell’azienda di trasporti milanese. «Rota è a fine mandato, mi auguro che lo porti a termine». Con queste parole infatti, riportate da diversi quotidiani oggi  in edicola, Beppe Sala ha messo un punto alle voci sui contrasti con il Presidente Atm spazzando via ogni dubbio: la corsa di Rota pare giunta al termine. Come già riportato nei giorni scorsi da Clickmobility intorno all’esercizio del diritto di prelazione sulle quote Astaldi si è consumata una “guerra” fra i favorevoli all’acquisizione del 36,7% ( Rota in primis e pezzi trasversali del mondo politico cittadino) e la giunta di centrosinistra del Sindaco Sala. In queste ore in cui la polemica politica divampa la minoranza di Palazzo Marino accusa il Sindaco si voler spalancare le porte a Fs dell’amico Mazzoncini a danno dell’azienda di trasporti pubblici.

Il Sindaco, l’assessore ai trasporti e la maggioranza ribattono invece che Atm deve concentrarsi sul servizio pubblico e lasciare da parte la tentazione di trasformarsi in operatore finanziario ( Rota aveva ipotizzato l’inserimento nella partita del Fondo Finanziario per l’Investimento F2i). Con il no del Comune può andare in porto l’operazione M5 preparata da Fs a meno di ulteriori e possibili colpi di scena.