Atac nel baratro

Roma: Atac, intimazione di pagamento da Roma Tpl

Roma: Atac, intimazione di pagamento da Roma Tpl

Roma Tpl ha spedito ad Atac l'intimazione di pagamento di 45 milioni di euro eredità del lodo Tpl del 2009

Secondo quanto riportato oggi da diversi organi di stampa l'Atac ha ricevuto nei giorni scorsi da Roma Tpl l'intimazione a pagare "la somma complessiva di 45.560.206,63 euro con l'avvertimento che in difetto di pagamento nel termine, si procederà ad esecuzione forzata».      Il dispositivo di precetto spedito da Roma Tpl a firma dell'avvocato Rinaldo Geremia e notificato con timbro del giudice in via Prenestina lunedì – riporta il "Corriere della Sera" – dà 10 giorni di tempo all'azienda capitolina per provvedere a saldare i 45 milioni eredità del lodo tpl del 2009 (allora Tevere Tpl), oppure si attiverà la procedura «forzata» dei pignoramenti. 
    Esclusa l'esecuzione forzata sui mezzi (bus e Tram) il provvedimento diverrebbe esecutivo sui conti correnti dell'azienda con disastrose ricadute sulla corrente amministrazione. Un vero e proprio colpo di maglio  da cui potrebbe nascere la vera paralisi del servizio: senza un euro di liquidità – sottolinea il quotidiano -, e con il fallimento dell'operazione da 35 milioni per il recupero crediti d'imposta con il Fisco (nessuno si è presentato alla gara), Atac potrebbe infatti non essere più in grado di far uscire mezzi per strada, di fatto lanciando il commissariamento da parte del governo.
    Unica via di uscita, per tentare di sterelizzare l'intimazione di pagamento, il deposito in tribunale (entro 10 giorni) dell'istanza di concordato. In questo caso l'esecuzione forzata dei pignoramenti si  bloccherebbero automaticamente insieme a tutti gli altri decreti ingiuntivi. Per Atac si tratta di una vera e propria corsa contro il tempo per scongiurare il fallimento e affidarsi alla procedura più rassicurante del concordato.

Left Menu Icon