Cresce il margine operativo lordo di Fs nel 2017
«Quest'anno il margine operativo lordo è cresciuto ancora al netto delle operazioni straordinarie. Siamo intorno al mezzo miliardo di risultato netto». Così l'amministratore delegato del gruppo Ferrovie dello Stato Renato Mazzoncini parlando dei conti 2017 del gruppo a margine della presentazione a Roma del piano di investimenti di Anas, nelle dichiarazioni raccolte da "Mf" oggi in edicola. Un Renato Mazzoncini a tutto campo che ha spiegato non solo l'andamento dei conti del gruppo che guida ma anche le strategie a medio e lungo termine di Fs. Sulle ipotesi di quotazione di Fs e Ntv, Mazzoncini ha sottolineato che si tratta di operazioniche hanno finalità diverse: per l'ad di Fs Ntv "va in borsa per acquisire ulteriore finanza"."La quotazione del 30% delle Frecce – ha continuato Mazzoncini -può portare 1 miliardo, che sui 100 miliardi di investimenti» previsti dal piano 2017-2026 «è una cifra irrilevante». Il numero uno delle Ferrovie ha poi ribadito di non essere interessato ad Alitalia: "noi – ha tagliato corto l'ad di Fs- non avremmo le risorse indispensabili per gli investimenti, non saremmo i partner finanziari adatti". Discorso diverso, invece, in un'ottica di integrazione della mobilità: Le Ferrovie dello Stato – puntualizza Mazzoncini – sono all'integrazione fra trasporto aereo e ferroviario: «Vogliamo una forte integrazione. Su questo già sono state fatte delle prove; è importante che i turisti che arrivano in aereo abbiano i mezzi per proseguire il proprio viaggio. Poi ovviamente sul corto raggio il treno è il mezzo vincente». Infine, in merito ad Atac alle prese con il concordato, Mazzoncini ha spiegato che Fs sta guardando con curiosità a quello che avviene confermando che l'interesse per l'azienda di trasporti capitolina non è mai tramontato.