Giovedì il cda di Ntv darà il via libera al progetto di quotazione in borsa prevista nella prima metà del 2018
Come riportato da diversi organi di stampa giovedì prossimo il consiglio di amministrazione di Ntv darà il via libera al progetto di quotazione in borsa prevista nella prima metà del 2018. Le prime valutazioni delle banche di affari – scrive il quotidiano "Il Sole 24 Ore" oggi in edicola, attestano il vaore dell'impresa oltre i 2 miliardi di euro, fino a 2,3 mld, con un Ebitda atteso per quest'anno a 140-10 milioni e dato in forte crescita anche nel 2018. La quota da collocare dovrebbe oscillare fra il 30 e il 40. Inoltre – riporta il giornale – il cda giovedì ha all'ordine del giorno anche l'acquisto in autofinanziamento di altri cinque treni Italo Evo (Pendolino evoluto da 480 posti) che si sommano ai 12 già acquistatie pronti per entrare in esercizio da qui a metà 2018. Un ampliamento della flotta del 65% rispetto ai 25 Agv attuali, con l'obiettivo di raddoppiare l'offerta di servizi ferroviari nel 20182019 (si passerà da 56 a 96 servizi ferroviari giornalieri). Numeri sostanzialmente positivi quelli che accompagnano Ntv a Piazza Affari: numero dei passeggeri che nel 2017 si avvicinerà ai 13 milioni (erano 6,6 milioni nel 2014, 9,1 nel 2015, 11,1 nel 2016) ; una rete di 18 stazioni e 13 città servite, cui aggiungono 18 città collegate con il servizio intermodale Italobus; mille dipendenti (altri 160 saranno assunti nel 2018) con una età media di 30 anni e il 70% dei biglietti venduti via web. E nel primo semestre 2017 ricavi in crescita del 25,5% e margine operativo lordo del 55%. La sfida di Italo alle Frecce Rosse di Fs continuerà anche sui mercati finanziari.