Crisi Atac

Atac: arriva il salvagente del governo

Atac: arriva il salvagente del governo

Il governo lancia un salvagente alla disastrata azienda capitolina che affoga nel mare dei debiti.  

Secondo quanto riportato da diversi organi di stampa il governo è disponibile a farsi carico degli investimenti che occorrono per il rinnovo dei treni delle metro A e B e per gli interventi urgenti di manutenzione straordinaria, in modo da garantire la sicurezza, la regolarità e l'affidabilità delle corse.   A fare l'annuncio il titolare delle Infrastrutture, Graziano Delrio, che ha incontrato ieri sera al ministero la sindaca Virginia Raggi insieme alla responsabile comunale dei Trasporti, Linda Meleo.  Nell'incontro – secondo quanto riportato dalle pagine locali del "Corriere della Sera", oggi in edicola –  è stata discussa anche l'altra questione che riguarda la flotta degli autobus capitolini.      In una nota congiunta si spiega che «è stato esaminato il tema del rinnovo del parco autobus all'interno del piano nazionale di finanziamento quindicennale varato dal governo, nell'ambito del quale una parte delle risorse sarà destinata direttamente ai Comuni».      I fondi per i bus saranno erogati a una condizione. Il Campidoglio, precisa la nota, «dovrà presentare un progetto dettagliato per l'introduzione su specifiche linee di mezzi innovativi ad alimentazione alternativa e delle relative strutture di supporto». Parte del denaro già c'è: «Sono già state assegnati dal Mit alla Regione Lazio 24 milioni, da completare con un cofinanziamento al 40%».     Nei prossimi giorni ci saranno riunioni tecniche per selezionare gli interventi, definirne i cronoprogrammi pluriennali attuativi, verificare la compatibilità finanziaria con le risorse statali e assicurare il finanziamento a carico del Comune per gli interventi di manutenzione ordinaria.

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