Allo studio ipotesi alternative all'aumento del biglietto previsto per il 2019
Secondo quanto riportato dal quotidiano "Il Corriere della Sera", oggi in edicola, la giunta guidata dal sindaco Giuseppe Sala sta studiando in "piano b" per scongiurare l'aumento (previsto per il 2019) a 2 euro del biglietto Atm. Due le misure al vaglio del comune: pressing su Regione e governo per ottenere maggiori trasferimenti sul trasporto pubblico e introduzione di nuove forme di abbonamento ai mezzi pubblici, come l'abbonamento biennale e quello per famiglie. Nelle dichiarazioni raccolte dal giornale Giuseppe Sala ha indicato la strada che la sua giunta intende percorrere: «Proveremo a recuperare le risorse, come giusto, ma va evidenziata la necessità di recuperare queste risorse in bilancio: preferiamo giungano dal fondo per il trasporto pubblico, diversamente si dovrà procedere con l'aumento del biglietto». In attesa della decisione definitiva (che verrà presa entro la fine dell'anno) agli uffici di Atm è stato dato il mandato di studiare diverse ipotesi per gli abbonamenti. Tra le varie ipotesi si fa strada quella dell'abbonamento biennale (che se da un lato "fidelizza" gli utenti dall'altro li obbliga a un doppio sacrificio) e l'abbonamento famiglia e la tessera sul modello dell'Oyster travelcard londinese. L'obiettivo principale – ha comunque sottolineato il sindaco – rimane tuttavia quello di vedersi aumentare la quota parte dei trasferimenti statali.