RFI prevede investimenti di circa 250 milioni di euro per rendere più accessibili, funzionali e integrate con il tessuto 54 stazioni liguri.
Con una nota pubblicata sul sito istituzionale Fs ha reso noto che Rete Ferroviaria Italiana, nell'ambito del programma di adeguamento di 620 stazioni nell’arco di 10 anni sull'intero territorio nazionale, prevede per il 2018 la fine dei lavori di ammodernamento di Albenga, Genova Prà e Ovada e, per il 2019, la conclusione dei lavori per le stazioni di Genova Piazza Principe, Genova Sturla, Pietra Ligure e Taggia. Complessivamente in Liguria saranno 54 le stazioni coinvolte da Ventimiglia a Sarzana insieme ad alcune località del basso Piemonte per un investimento complessivo di circa 250 milioni. L’investimento per il biennio 2017-2018 – fa sapere RFI – è di 42 milioni di euro. Già previsti altri 22 per il 2019. Gli interventi programmati renderanno più accessibili le principali stazioni della Liguria: previsto l’innalzamento dei marciapiedi a 55 cm (standard europeo per i servizi ferroviari metropolitani); riqualificazione dei sottopassaggi pedonali e la realizzazione di nuove rampe di accesso ai binari; attivazione di ascensori; installazione di percorsi e mappe tattili per ipovedenti; realizzazione di nuove pensiline e la riqualificazione di quelle esistenti. In programma – conclude la nota – anche il miglioramento dei sistemi di informazione ai viaggiatori, sia audio sia video, grazie all’installazione di nuovi monitor e impianti di diffusione sonora e il miglioramento della segnaletica di stazione e dell’illuminazione. Infine in arrivo anche nuove tecnologie digitali come il wi-fi gratuito che permetterà a viaggiatori e cittadini di essere sempre connessi, con accesso anche alle informazioni utili per il viaggio.