Il Tar del Veneto, in merito al ricorso presentato da Busitalia ha rinviato a maggio la decisione finale.
Secondo quanto riportato dalle pagine locali del quotidiano "Il Gazzettino" i giudici amministrativi del Tar del Veneto hanno deciso di rinviare a maggio la decisione riguardo al ricorso presentato da Busitalia contro Regione, Provincia e Comune in merito alla gara europea per il rinnovo del servizio di trasporto pubblico nel territorio padovano. I giudici amministrativi, data la complessità della questione, avrebbero deciso di evitare di esprimersi su un'eventuale sospensiva del dispositivo, ma di dare direttamente un giudizio di merito. Busitalia si era rivolta al tribunale amministrativo contestando alcuni punti del bando di gara: in particolare l'azienda di trasporto controllata da Fs lamentava la mancanza delle richieste tecnico organizzative nei confronti dei partecipanti alla gara per quel che riguarda la gestione del tram; la richiesta alla sola azienda capogruppo, e non anche alle imprese associate temporaneamente, dell'iscrizione nel registro delle imprese istituito preso le Camere di commercio di appartenenza; l'attribuzione di punteggi supplementari legati a migliorie (nella fattispecie potenziamento della linea 7 e della Este-Schiavonia) che Busitalia considera illegittimo in quanto non previsto dal progetto esecutivo messo a base d'asta.