Il progetto targato Hyperloop Transportation Technologies muove i primi passi. Firmata la prima partnership pubblico-privata per l'avvio di uno studio di fattibilità.
Un sogno che potrebbe tramutarsi in realtà: un supertreno capace di sfrecciare alla velocità di oltre 1000 km/h. Il treno supersonico partorito dalla mente di Elon Musk, già fondatore di Tesla Motors e di SpaceX, non è più un'idea bizarra ma un progetto concreto che sta muovendo i primi passi. Nei giorni scorsi, infatti, è stata posta la firma per avviare la prima partnership fra Hyperloop Transportation Technologies, la società che lo ha progettato (i fondatori sono l'italiano Bibop G. Gresta e il tedesco Dirk Ahlborn), e la Northeast Ohio Coordination Agency, agenzia di trasporti e pianificazione ambientale e il Dipartimento dei Trasporti dell'Illinois: obiettivo è l'avvio di uno studio di fattibilità per creare il primo collegamento interstatale del treno Hyperloop negli Stati Uniti. Il "Jetreno" andrà a una velocità massima di 1.223 km/h e, nelle intenzioni dei firmatari, collegherà Cleveland a Chicago, percorrendo gli oltre 500 chilometri che separano i due agglomerati urbani in soli 28 minuti. "Hyperloop" questo il nome ufficilae del progetto, è una capsula a levitazione magnetica per il trasporto passeggeri che corre dentro un tubo a bassa pressione. Ogni capsula è lunga 30 metri e può trasportare da 28 a 40 passeggeri. Il sistema nel complesso è progettato secondo i massimi standard di sostenibilità, stando al progetto HTT, in modo da avere un minimo impatto al suolo. I tubi sono costruiti su piloni, così da ridurre i costi e garantire l'isolamento da condizioni climatiche e ambientali estreme. La struttura portante è a prova di terremoto e in grado di recuperare e immagazzinare energia grazie ai pannelli solari che la rivestono.