Nonostante non sia ancora insediato sulla poltrona più alta del Pirellone, il neo governatore Fontana, fresco del plebiscito ricevuto alle recenti elezioni del 4 marzo, alza la voce con Fs.     "Trenord rimane nel perimetro della regione e non sarà mai venduta. La Regione deve continuare a gestire il trasporto pubblico locale". Le dichiarazioni dell'ex sindaco di Varese raccolte dalla stampa sono un chiaro messaggio diretto al numero uno di Fs, Renato Mazzoncini, a tenere lontane le mani da Trenord, nonostante (o forse in ragione del fatto) che i treni lombardi sono in comproprietà 50-50 fra Fs e Regione Lombardia.     Il drammatico incidente di Pioltello ha evidenziato la necessità di intervenire con finanziamenti per la modernizzazione e la messa in sicurezza della rete ferroviaria in regione. Da qui "l'invito" a Fs, da parte del neo governatore, a fare gli investimenti necessari in mancanza dei quali "la Lombardia si avvierà alla gestione autonoma della rete e del trasporto".     Per ora da Fs non si registrano repliche al chiaro messaggio pervenuto dal Pirellone se non una ribadita volontà a proseguire il dialogo iniziato con l'ex presidente Maroni e a dare seguito agli investimenti previsti di 1,5 miliardi.