Secondo quanto riportato dall'edizione odierna del quotidiano "La Repubblica" l'assessora Linda Meleo non si è presentata all'incontro decisivo per sbloccare le risorse sull'ultima tratta della metro C.     La riunione – scrive il giornale – era stata fissata dal Cipe per fare il punto sul quadro economico necessario alla definizione delle risorse finanziarie da trasferire sulle tratte ancora da ultimare. Fondi già stanziati ma ancora non spesi.     L'approvazione delle "varianti alla tratta T3", come indicato nell'odg della riunione, necessita, infatti, del via libera comune degli enti finanziatori dell'opera: Stato, Regione e Comune. Ad oggi, la giunta pentastellata, si è limitata ad approvare una memoria di giunta che tuttavia non è sufficiente per sbloccare la situazione.     Ciò che emerge è che la compagine che guida in Campidoglio, anche in virtù della forte contrapposizione manifestata sia quando era opposizione  che successivamente in campagna elettorale, non intende dare copertura politica a un'operazione da sempre contestata.   Il rischio tuttavia è che in assenza della decisione le talpe già al lavoro nel tratto nel tratto interessato dalla decisione debbanointerrompere i lavori è nell'ordine delle cose.