L'Atm, l'azienda dei trasporti milanesi controllata dal Comune (100%), nel 2017 ha segnato il record di passeggeri, superando anche l'anno di Expo: sulla rete metropolitana e di superficie sono state 750 milioni le persone che hanno sceltoi mezzi pubblici, contro i 736 milioni del 2015 (l'anno dell'Expo) e i 728 milioni nel 2016. E' quanto emerge dalle anticipazioni pubblicate oggi da diversi organi di stampa e relative al progetto di bilancio di esercizio per l'anno 2017 che sarà presentato il prossimo 11 aprile.     In estrema sintesi ,Atm ha chiuso il 2017 con ricavi pari a 793,2 milioni di euro, in calo di 8,7 mln rispetto all'anno precedente. L'utile netto di gruppo è ammontato a 39,3 milioni segnando un significatico balzo in avanti rispetto ai 9,3 del 2016;  l'ebit è salito a 31,3 milioni da 17,5 mln.      I costi operativi sono a quota 752 milioni, in aumento rispetto ai 740 del 2016 anche per «un significativo e necessario aumento del personale, in particolare nelle aree security» e controlli. Gli investimenti sono stati pari a 139 milioni, contro i 76 milioni del 2016, dei quali 120 milioni per la flotta.     I numeri del bilancio di Atm seguono per la prima voltai principi contabili internazionali Ifrs per l'emissione in agosto di un prestito obbligazionario del valore 70 mi­ lioni quotato alla Borsa di Dublino. L'aumento di oltre il 3% nel numero di viaggiatori rispetto all'anno precedente si è accompagnato a un incremento della vendita dei titoli di viaggio del 4% rispetto al 2016.