Intervista al settimanale "Panorama" 

Enel: Starace, “guideremo la transizione energetica”

Enel: Starace, “guideremo la transizione energetica”

Nell'intervista concessa  al settimanale "Panorama" l'Ad di Enel Francesco Starace dichiara che l'obiettivo dell'azienda è di aumentare il peso della componente rinnovabile. Confermato  l'impegno di Enel alla realizzazione di circa 7 mila colonnine entro il 2020 e 14 mila al 2022.

«La nostra sfida è guidare la transizione energetica: l'elettricità sarà il principale vettore per realizzare una profonda decarbonizzazione di tutti i settori, primo fra tutti quello dei trasporti». Così l'amministratore delegato di Enel, Francesco Starace, nell'intervista concessa al settimanale "Panorama" oggi in edicola.   L'Enel guarda al futuro e si prepara al passaggio della produzione dell'energia elettrica dallo sfruttamento delle fonti fossili a quella delle fonti rinnovabili. In questo passaggio, che Starace definisce di transizione energetica, le strategie del gruppo sono chiare. Dice l'ad:"il progresso tecnologico sta mutando il modo in cui produciamo, distribuiamo e consumiamo l'energia elettrica. La crescente competitività delle fonti rinnovabili fa sì che il progressivo processo di sostituzione della quota di produzione da fonti fossili è ormai in atto in un numero sempre maggiore di Paesi".   Un processo irreversibile che vede impegnato il colosso energetico nazionale alla transizione verso forme di produzione a basso impatto ecologico. "Enel – continua Starace –  produce ancora il 50% dell'energia elettrica con centrali a carbone. Da qui al 2025 (come indicato dal piano energetico nazionale) saranno chiuse e saranno sostituite con un mix di gas e rinnovabili".   Energia pulita e a buon mercato che cambierà per sempre lo stile di vita dei cittadini: mobilità,  riscaldamento e il raffrescamento degli edifici, la cucina. E molti usi industriali. Una vera e propria rivoluzione che impatterà sugli stili di vita delle persone.   Sulla mobilità, sia privata che pubblica, il numero uno di Enel indica le linee guida e le azioni che l'azienda ha cominciato a mettere in campo. Dice Starace: "Con Enel X, siamo impegnati nella realizzazione di una rete capillare di infrastrutture pubbliche di ricarica in Italia con un piano che prevede l'installazione di circa 7 mila colonnine entro il 2020 e 14 mila al 2022, un numero non altissimo ma sufficiente a dare una certa tranquillità a chi si comprerà una vettura a batteria. A queste si affiancheranno i punti di ricarica privati che pensiamo saranno circa 150 mila. Per noi è importante accompagnare con decisione gli italiani in questo viaggio verso un graduale ma inevitabile passaggio alla mobilità elettrica".

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