Tpl Emilia Romagna

Modena: Seta, presentati 20 nuovi bus urbani a metano

Modena: Seta, presentati 20 nuovi bus urbani a metano

Consegnati ieri i 20 nuovi autobus a metano. Entreranno in servizio a partire dal prossimo gennaio

Dopo un'attesa durata un anno sono stati consegnati ieri all'azienda di trasporto pubblico di Modena, Reggio Emilia e Piacenza i 20 nuovi bus urbani a metano Menarinibus Citymood, con motorizzazione Euro 6 prodotti da Industria Italiana Autobus, acquistati nel 2017 grazie ad una gara congiunta alla quale Seta ha partecipato assieme alle altre aziende di trasporto pubblico dell'Emilia-Romagna.   I nuovi mezzi entreranno gradualmente in servizio a partire da gennaio 2019. Con questi arrivi la flotta urbana di Modena alimentata a metano ammonta a 64 mezzi: assieme ai 24 filobus, già da tempo in esercizio sulle linee cittadine, l'intero servizio di trasporto pubblico della città di Modena potrà essere garantito con mezzi a basso impatto ambientale (alimentati a gas naturale ed elettrici).    Con questi nuovi mezzi – rende noto Seta – l'età media della flotta urbana di Modena scende da 12,2 a 9 anni, con notevole miglioramento del comfort di viaggio e della sicurezza. L'investimento per l'acquisto e l'allestimento dei 20 nuovi bus a metano Menarinibus Citymood è di circa 4,5 milioni di euro, di cui 3 milioni sostenuti da Seta in autofinanziamento e 1,3 milioni cofinanziati dalla Regione Emilia-Romagna grazie a fondi POR-FESR.   L'entrata in servizio dei 20 nuovi bus urbani a metano consentirà la dismissione di altrettanti mezzi alimentati a gasolio con motorizzazione Euro 2: si tratta dei vecchi Bussotto prodotti dalla Carrozzeria Autodromo, risalenti alla fine degli anni Novanta, che potranno così essere destinati alla rottamazione. Dal punto di vista ambientale l'impatto sarà notevolmente positivo: a parità di km percorsi, i nuovi mezzi Menarinibus Citymood della flotta urbana Seta di Modena emetteranno in atmosfera il 95% in meno di polveri sottili (PM), l'88% in meno di ossidi di azoto (NO) ed il 30% in meno di idrocarburi incombusti (HC) rispetto ai vecchi Bussotto diesel Euro 2.   L'azienda fa sapere che i nuovi Citymood sono provvisti di impianto di climatizzazione integrale, di pianale ribassato per agevolare salita e discesa degli utenti, di una postazione attrezzata per il trasporto di persone in carrozzina ed una postazione per passeggini/carrozzine, a cui è possibile accedere direttamente alla porta centrale tramite rampa a ribaltamento manuale.    I bus sono dotati di tre porte a doppia anta, di un ampio corridoio interno, di 21 posti a sedere – quattro dei quali riservati e appositamente indicati per persone con difficoltà motorie, mamme in attesa o adulti con bambini piccoli – : un layout che consente complessivamente un carico di oltre 100 persone.    Tra le dotazioni di sicurezza presenti figurano la predisposizione per l'impianto di videosorveglianza, il sistema di 4 telecamere interne (poste in corrispondenza delle porte di salita/discesa, del retro del bus e del frontale), il blocco della marcia a portiere aperte ed un impianto antincendio posto nel vano motore, che si attiva automaticamente qualora vengano superati determinati valori di temperatura e di tempo di esposizione. L'impianto antincendio è inoltre comandabile manualmente anche dall'autista. Infine, come per le moderne autovetture di fascia alta, tutti i parametri di esercizio (motore, emissioni, impianto elettrico, freni, pneumatici, eccetera) sono costantemente monitorati elettronicamente e riportati su un display digitale posto nel cruscotto, così da poter essere controllati da parte dell'autista.

Left Menu Icon