Secondo quanto riportato dal quotidiano economico "Italia Oggi", oggi in edicola, il bilancio 2018 dell'operatore ferroviario privato si è chiuso con un profitto in crescita rispetto al 2017.   Italo ha chiuso con un utile netto di 92,8 milioni, facendo registrare un incremento di quasi 60 milioni rispetto al 2017 (33,7 milioni nel bilancio precedente). Migliorata anche la redditività:  i ricavi del trasporto passeggeri  sono passati  da 414,8 a 536,5 milioni. Complessivamente il fatturato globale è di 571,6 milioni. Crescono anche i margini con l'ebitda che passa da 142 a 198,8 milioni e l'ebit da 112,6 a 162,7 milioni.    Nel 2018 sono stati consegnati 12 nuovi treni Pendolino Evo che hanno portato la flotta Italo a 37 treni, ed è stata esercitata anche un'opzione per l'acquisto di un secondo lotto di 5 treni che unitamente al primo lotto già opzionato porterà la flotta a 47 treni.    Per qunato riguarda il servizio, grazie all'incremento del numero dei treni, il numero dei collegamenti  giornalieri è salito da 56 a 90 e i passeggeri si sono incrementati del 37,2% raggiungendo i 17,5 milioni.    Dal punto di vista patrimoniale l'indebitamento finanziario netto si è ridotto nel 2018 del 2,1% a 433,7 milioni anche in presenza di un incremento degli investimenti  passati, rispetto al 2017, da 23,7 a 147 milioni.