La gara per l'acquisto di 100 bus ibridi ha subito un nuovo stop
Secondo quanto riportato ieri dal quotidiano "La Repubblica" la gara di Atac per l'acquisto di 100 bus ibridi ha subito un nuovo stop. Al momento le ragioni ufficiali della frenata non sono note. L'azienda di Via Prenestina è alle prese con l'esigenza di recuperare "produttività" attraverso l'incremento di vetture circolanti (uno dei capisaldi del piano presentato al Tribunale di Roma) e la scarsità di risorse finanziarie necessarie per incrementare il numero dei bus circolanti ridotti al lumicino. Quello che è certo è che la gara ha subito il quarto stop in meno di 5 mesi e che dagli originari 240 bus "green" il numero si è ridotto a 100. L'intera vicenda- scrive il quotidiano- è legata ai 227 bus a gasolio costruiti in Turchia acquistati dal Campidoglio attraverso Consip nei mesi scorsi e che nelle intenzioni del Comune dovevano essere girati ad Atac in prestito gratuito. Strada che si è rivelata non percorribile e che si è trasformata per l'azienda capitolina dei trasporti in prestito oneroso. Da qui la necessità da parte di Atac, a corto di risorse, di rimodulare il bando, tagliando la fornitura dagli iniziali 240 agli attuali 100. Nonostante la riduzione, tuttavia, la gara è ancora ferma al palo e il rischio di di un definitivo stop è dietro l'angolo.