L'azienda emiliana in queste prime ore di avvio della Fase 2 ha effettuato i primi monitoraggi sulle linee.
Con una nota stampa diffusa in questi minuti Tper ha reso noto i primi riscontri legati alla partenza della Fase 2. L’azienda Emiliana, infatti, fin dalle prime ore del mattino ha disposto monitoraggi e controlli sulle direttrici utilizzate dai pendolari nei collegamenti urbani e suburbani.
In particolare, fa sapere Tper, l’attenzione degli addetti al controllo si è concentrata fin dalle prime ore del mattino sull’affollamento delle linee: nei casi in cui si è verificata una richiesta maggiore l’azienda ha provveduto ad incrementare il numero delle corse. In generale l’operazione di monitoraggio si è estesa a raggiera su tutte le linee. Su alcune tratte (centro storico, nella zona della stazione ferroviaria Centrale, in Piazza Minghetti, in Lame-Marconi e ad alcune porte della cerchia delle mura) sono stati registrati carichi mediamente non superiori ai 20-25 passeggeri. Secondo Tper queste prime rilevazioni indicano che nella prima fascia (quella delle ore di punta) non c’è stato un significativo scostamento rispetto ai giorni precedenti all’avvio della Fase 2: “le indicazioni della prima fascia di punta del mattino – scrive Tper – riflettono condizioni che, come nei giorni scorsi, permangono di pressoché totale adeguatezza del servizio in essere, che continua ad essere erogato quantitativamente ad oltre l’80% rispetto all’assetto normale pre-emergenza, quindi ad un livello volutamente più alto rispetto alla domanda effettivamente registrata (nelle scorse settimane giunta ad essere pari a solo il 5-6% della situazione pre-Covid)”. Complessivamente l’azienda reputa positivamente l’avvio della nuova fase è sottolinea che il lavoro di monitoraggio si estenderà anche nei prossimi giorni e settimane. Per Tper l’obiettivo è quello di seguire le successive fasi di riattivazione delle attività produttive e sociali “accompagnandole con il più possibile armonico adeguamento dei servizi di trasporto pubblico”.